Il 13 marzo 2015, Ifin Sistemi è entrata a far parte dei conservatori accreditati AgID, una qualificazione di alto livello che permette di essere riconosciuta a livello nazionale come azienda di qualità e di elevata competenza nel campo della conservazione digitale.
A seguire raccontiamo cosa significa nel dettaglio essere un conservatore accreditato sia da un punto di vista legislativo sia da un punto di vista del servizio offerto.
Chi sono i Conservatori Accreditati?
Per l’art. 44 bis del Codice dell’Amministrazione Digitale (D. lgs. 82/2005) sono identificati come “i soggetti pubblici e privati che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici e di certificazione dei relativi processi anche per conto di terzi e intendono conseguire il riconoscimento dei requisiti del livello più elevato, in termini di qualità e sicurezza”.
Quali sono i requisiti per diventarlo?
Per essere accreditati presso l’Agenzia per l’Italia Digitale i requisiti richiesti individuano alti livelli di affidabilità tecnica, organizzativa, finanziaria.
Devono essere presenti risorse umane con approfondita conoscenza in campo archivistico, tecnologico e giuridico, e per questo AgID ha elencato le figure necessarie al corretto monitoraggio e funzionamento del sistema di conservazione:
- Responsabile del servizio di conservazione;
- Responsabile della funzione archivistica di conservazione;
- Responsabile del trattamento dei dati personali;
- Responsabile della sicurezza dei sistemi per la conservazione;
- Responsabile dello sviluppo e della manutenzione del sistema di conservazione;
- Responsabile dei sistemi informativi.
Inoltre le procedure devono rispettare le norme vigenti e consentire un’adeguata riservatezza, autenticità, immodificabilità, integrità e fruibilità dei documenti informatici oggetto di conservazione.
Perchè conviene alle Aziende rivolgersi a Conservatori Accreditati?
Le aziende, rivolgendosi ai conservatori accreditati, possono ottenere l’affidabilità del conservatore che, proprio perché accreditato, può rispondere a quanto indicato dalla normativa; infatti non si tratta solo un sistema tecnologico, ma soprattutto di un’organizzazione di risorse umane cui sono richieste competenza ed esperienza mature e solide. Affidarsi a un conservatore accreditato dà alle aziende la sicurezza di agire nel pieno rispetto delle normativa vigente in campo di conservazione digitale. Questo aspetto non è trascurabile o banale, perché se seguito senza troppa attenzione o esperienza può far incorrere un’azienda in sanzioni.