Nodo Smistamento Ordini (NSO): facciamo il punto sulle Regole Tecniche
L’Ordine
Per quanto riguarda l’ordine: è il documento rappresentativo dell’acquisto di beni e servizi emesso dal cliente e indirizzato al fornitore. Un ordine può essere:
- Iniziale, se determina, indipendentemente da altri ordini precedenti, i beni e/o i servizi che il cliente intende acquistare e le relative istruzioni per eseguire la prestazione;
- Di revoca: se annulla un Ordine precedentemente emesso;
- Sostitutivo: se rimpiazza un Ordine precedentemente emesso.
Le sostituzioni e le revoche rimpiazzano e annullano sia l’ordine ivi indicato sia tutte le altre sostituzioni e revoche, già trasmesse, riferite al relativo ordine iniziale.
La Risposta
La risposta è il documento con cui il fornitore accetta, rifiuta o propone dei cambiamenti a un ordine ricevuto dal cliente. La risposta è organizzata in modo da adottare il formato descritto dalla specifica PEPPOL Order Response transaction 3.0.
La risposta che il fornitore può dare al cliente può essere di più tipi:
- Risposta di ricezione: il fornitore ha ricevuto l’ordine, ma non lo ha ancora processato. E’una comunicazione provvisoria, che non dà alcuna indicazione in merito a “se e in che modo” il fornitore intende procedere con l’ordine. La risposta di ricezione è una risposta senza linee d’ordine, che comprende l’indicazione che si tratta di una “ricezione” e la relazione con l’ordine che si informa di aver ricevuto;
- Risposta di accettazione: il fornitore intende procedere con l’ordine ricevuto; è una risposta che non ha linee d’ordine, ma contiene l’indicazione che si tratta di una “accettazione”, insieme al riferimento all’ordine che si accetta;
- Risposta di diniego: il fornitore rifiuta l’ordine ricevuto; è una risposta senza linee d’ordine, che contiene l’indicazione che si tratta di un “rifiuto”, insieme al riferimento all’ordine che si rifiuta;
- Risposta con modifiche: il fornitore vuole procedere con l’ordine ricevuto, ma facendo alcune modifiche relative alla qualità, alla quantità e al prezzo dei beni e/o dei servizi, e anche al periodo di consegna o esecuzione. La risposta con modifiche, che porta con sé l’indicazione che si tratta di una “modifica” e il riferimento all’ordine che si vuole modificare, deve contenere tutte le linee d’ordine, sia quelle che si manterranno sia quelle che si vogliono cambiare, poiché perfeziona l’ordine precedentemente trasmesso a cui si riferisce.
Le risposte con modifiche e le risposte di diniego, rispettivamente, perfezionano e annullano sia l’ordine indicato sia tutte le altre modifiche e revoche già inviate, attribuite allo stesso ordine iniziale.
La risposta ad un ordine revocato non ha effetti.
L’Ordine di Riscontro
L’Ordine di riscontro è il Documento con cui il Cliente conferma, declina o sostituisce un Ordine pre-concordato oppure una Risposta inviati dal Fornitore.
Può essere:
- Ordine di riscontro per conferma;
- Ordine di riscontro per diniego;
- Ordine di riscontro sostitutivo.
Gli Ordini di riscontro sostitutivi e gli Ordini di riscontro per diniego, rispettivamente, rimpiazzano e annullano sia l’Ordine pre-concordato o la Risposta ivi indicati sia tutte le altre Sostituzioni e Revoche, già trasmesse, riferite al relativo Ordine iniziale. L’Ordine di riscontro riferito a un Ordine pre-concordato revocato non ha effetti.
Utilizzando i succitati Documenti possono essere realizzati tre processi, in cui verranno fatti controlli sul Messaggio inviato al NSO:
- Ordinazione semplice, in cui può essere utilizzato un solo tipo di Documento (l’Ordine);
- Ordinazione completa, in cui possono essere utilizzati tre tipi di Documento (l’Ordine, la Risposta e l’Ordine di riscontro);
- Ordinazione pre-concordata, in cui possono essere utilizzati due tipi di Documento (l’Ordine pre-concordato e l’Ordine di riscontro).
Se la validazione del Messaggio va a buon fine, NSO invia una copia del Messaggio alla Piattaforma dei crediti commerciali (PCC) unitamente all’IdT, pertanto tutti i Messaggi validati da NSO sono presenti su PCC. Ne consegue che il Destinatario può verificare se il Messaggio che gli è pervenuto è valido consultando la Piattaforma dei crediti commerciali (PCC).